Dopo aver sistemato tutti i suoi figli, poche settimane prima di affittare la masseria di Villanova, ormai quasi settantenne, Crescenzo instradò alla vita religiosa due nipoti: la primogenita di suo figlio Giuseppe e il primogenito di Michelangelo. La «donzella» era appena adolescente, si chiamava Margarita [55.1]. Crescenzo stravedeva per quella ragazzina e gioiva all’idea di […]